Nato dalla volontà di sperimentare strade alternative rispetto i classici robot cartesiani, il delta robot K1 ha avuto una lunga sperimentazione prima di divenire una macchina commerciale. Le prime sperimentazioni delle cinematiche sono state eseguite con virtualizzazione grafica con OpenGL.

Storia di successo

utensile pinza per tranci dolci

I nostri primi test fisici ci hanno insegnato a lavorare, formare e plasmare i materiali innovativi compositi e alcune nuove tipologie di tecnopolimeri. Realizzare i primi delta robot è stato una grossa sperimentazione sia dal punto di vista software che da quello ingegneristico. Questa operazione ci ha permesso di aacquisire competenze altrimenti difficilmente assimilabili.

Il nostro modo di portare avanti lo sviluppo di questo robot è stato multitasking, operando su tutti i livelli della progettazione: cad, software, lavorazioni meccaniche e elettrotecniche.

Il lavoro ci ha assorbito per quasi 24 mesi, al termine dei quali possiamo vantare di avere realizzato un delta robot tra i più resistenti sul mercato, supportando fino a 40Kg al polso e sollecitazioni difficilmente raggiungibili da altre macchine. La meccanica è realizzata in acciaio inox, tecnopolimeri certificati FDA, e fribre di carbonio e kevlar coperte di una resina epossidica certificabile per il contatto col cibo (simile a quella presente nelle lattine di alimenti) che rende la superfice in fibra in carbonio più resistente agli impatti.

Caratteristiche di questo Showcase

è l'evidenza del prodotto che ha rivelato una capacità produttiva e tecnologica al pari dei competitor di tutt'altra natura e con risorse molto superiori a quelle di B.Meccanica.   Vai alla pagina di prodotto.